Ospite ieri del Rotary Club di Como, Vittorio Sgarbi ha avuto modo di parlare anche dell’opera di Daniel Libeskind “The life electric” definendola meno “pericolosa” rispetto a quanto immaginava.
Un radicale cambio di idea rispetto alle critiche che lo stesso Sgarbi non aveva lesinato dal lanciare dopo aver visto il progetto dell’opera.